Castello Bordonaro di Cefalù tra storia e cultura

Immerso tra ulivi secolari e a breve distanza dalle acque cristalline di Mazzaforno, nella Contrada Settefrati di Cefalù, il Castello Bordonaro rappresenta una delle testimonianze più affascinanti della storia e della cultura di Cefalù. Questo maniero del Cinquecento, originariamente costruito dalla nobile famiglia Ventimiglia, è oggi un centro culturale e storico di rilevanza regionale.

Le Origini e l’Evoluzione del Castello

La costruzione del castello fu commissionata da Antonio Lo Duca, canonico cefaludese, che si ispirò al vicino Castello di Castelbuono. Inizialmente costituito da una torre, nel tempo furono aggiunti altri edifici: un baglio con pozzo e magazzini, un piano nobile con cantina sottostante, un trappeto e un grande magazzino. Il perimetro del baglio è chiuso da una torre merlata, e all’interno si trovano percorsi segreti che permettevano di raggiungere rapidamente la torre in caso di necessità .

Affreschi e Decorazioni

Le stanze della torre sono decorate da pregevoli affreschi di autore ignoto. Un ciclo rappresenta le vicende garibaldine che portarono alla conquista della Sicilia, mentre un altro presenta scene orientali di gusto esotico. Questi affreschi testimoniano l’importanza storica e culturale del castello.

Il Lascito di Gabriele Ortolani

Alla sua morte nel 1992, Gabriele Ortolani, Barone di Bordonaro e ultimo erede della famiglia Ortolani, lasciò in eredità il castello al Comune di Cefalù con l’obbligo che fosse utilizzato come centro culturale e storico. Il suo testamento specificava che il castello dovesse ospitare mostre, manifestazioni e eventi di interesse letterario o religioso. A vigilare sull’esecuzione del lascito fu designato il professor Emanuele Di Fiore, figlioccio di Ortolani.

Riconosciuto tra i Luoghi del Cuore del Fai, il castello è ad oggi simbolo dell’identità siciliana che resiste al tempo.
Ad oggi, il Castello è sede di tantissimi eventi culturali e musicali che si svolgono tutto l’anno nella cittadina. Non ha orari di apertura regolari, ma è possibile visitarlo durante le manifestazioni aperte al pubblico. é possibile raggiungerlo i auto o con i mezzi pubblici.

Per maggiori informazioni, consultate il sito ufficiale del Comune di Cefalù.